"Ci battiamo per la verità, perchè il Paese ci appartiene ancora"
Regolamento
Chi riceve la presente ed intende partecipare alla Task Force PANDORA sottoscrive in pieno e senza riserve i seguenti punti:
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Per aderire alla Task Force Pandora e rendersi disponibili per i "progetti a chiamata" è richiesta la sottomissione delle proprie competenze, la motivazione, il tipo di contributo e la sottoscrizione delle presenti linee guida da inviare alla seguente mail taskforcepandora@gmail.com o alla presidente Paola Dama dmapla@gmail.com
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Per la partecipazione ai tavoli tecnici di discussione, bisogna seguire le indicazioni date per lo stesso e nel caso devono essere consegnati degli abstract entro le deadline prefissate al seguente indirizzo email: taskforcepandora@gmail.com. Ogni relazione deve essere della durata massima di 15 minuti;
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Durante i tavoli tecnici è ammessa la presenza di esperti in sala previa iscrizione via mail o nei giorni stessi previsti per il tavolo tecnico. Solo chi iscritto potrà avere la possibilità di effettuare domande e/o fare dichiarazioni spontanee mantenendosi strettamente nel rigore scientifico (presentazione di dati, analisi). In questo caso però i contributi non saranno necessariamente considerati per la stesura dei documenti;
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La Task Force non ha connotati partitici nè politici di alcun tipo: trattasi esclusivamente di un team di tecnici e scienziati le cui competenze volutamente multidisciplinari coprono larga parte della tematica legata all'inquinamento ambientale derivante in particolare dagli scarichi illegali e roghi di rifiuti nella cosidetta "Terra dei Fuochi" (tematica estensibile anche ad altre regioni di Italia).
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Le notizie ed il materiale condiviso di cui si verrà in possesso nell'ambito della Task Force saranno da considerarsi riservate e confidenziali. La stesura dei documenti provvederà a rendere pubbliche ufficialmente solo le informazioni che sono state decise di comune accordo.
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I rapporti con la stampa avvengono attraverso comunicazioni con cui la Task Force e in accordo e attraverso dei portavoce; chiunque rilasci dichiarazioni pubbliche o informazioni lo fa responsabilmente a titolo prettamente personale.
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Ogni membro della Task Force accetta di contribuire agli obiettivi al suo interno a titolo prettamente volontario e gratuito in funzione delle proprie capacità professionali e compatibilmente con i propri impegni.
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I progetti presentati ed eventualmente sottoscritti nei documenti come soluzioni proponibili, sono i soli da considerarsi ascrivibili alla Task Force Pandora. La presentazione al tavolo di lavoro non conferisce ai progetti alcuna appartenenza al gruppo multidisciplinare, pertanto Pandora si riserva il diritto di smentire legalmente qualora se ne presentasse la necessità.
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Dati gli obiettivi dichiarati, coloro che ritengono di poter essere soggetti a significativi conflitti di interesse dovrebbero presentare anche le motivazioni per poter prestare la propria opera nell'ambito della Task Force;
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Ogni membro della Task Force è libero di abbandonare la stessa in qualsiasi momento previa comunicazione (da indirizzare alla Dr. Paola Dama);
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I documenti vengono elaborati con il metodo della scrittura collettiva in peer-review e vedono la partecipazione degli esperti selezionati per lo specifico progetto a chiamata.
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Il fine della Task Force è quello di fare il punto della situazione riguardo alle varie forme di inquinamento in Campania sfruttando i dati e le competenze disponibili all'interno della stessa. E si intendono elaborare - su basi rigorosamente tecnico-scientifiche – delle proposte in merito alla questione.
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I documenti fanno riferimento alla data sottoscritta e vengono revisionati ogni 12 mesi per apportare, qualora siano necessari, aggiornamenti in base alle nuove conoscenze acquisite sul territorio, alle ricerche svolte nei laboratori ed agli screening di popolazione.
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La Task Force PANDORA è presieduta dalla Dr. Paola Dama, che ne è la fondatrice.
Ultimo aggiornamento
Napoli, 1 Gennaio 2015
Paola Dama
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Linee Guida
Si costituisce per la prima volta in data 17-18 dicembre 2013 la Task Force spontanea tecnico-medico -scientifica PANDORA per discutere dell’inquinamento ambientale legato agli sversamenti illegali di rifiuti nella cosidetta Terra dei Fuochi e le sue conseguenze sull'ambiente e sulla salute della popolazione.
Scopi perseguiti e metodologie applicate
Gli obiettivi che la Task Force si propone di perseguire sono i seguenti:
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Costruire un gruppo (task force) tecnico-scientifica per la Terra dei Fuochi coinvolgendo ricercatori ed esperti indipendenti che, spontaneamente, condividano dati, risultati, prassi, metodologie. Il gruppo deve essere aperto e sempre disponibile all'ingresso di altri soggetti interessati. Il metodo di lavoro di Pandora si basa su chiamate “a progetto” per ogni specifica necessità, a seconda dei profili richiesti, attingendoli da un “serbatoio” di specialisti che hanno dato la propria disponibilità e che condividono la visione comune di Pandora sottoscrivendo le linee guida disponibili sul sito.
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Raccolta di informazione tecnica e scientifica - dimostrabile ed inoppugnabile in merito alla tematica delle contaminazioni ambientali e del loro possibile impatto sociale e sanitario (presente e futuro), sull'analisi di rischio causate dallo smaltimento illegale di rifiuti in Campania e sulle tecniche di bonifica rispettose dell'ambiente e dei sui abitanti animali e vegetali. I lavori potranno includere casi di studio anche di altre regioni di Italia nello spirito di una sinergia unitaria al fine di affrontare al meglio una questione di interesse nazionale;
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Discussione a livello multidisciplinare - grazie a competenze nei campi della medicina, della tossicologia, della biologia, dell'agraria, della geologia, dell'ingegneria, ecc. - dei dati raccolti e formulazione di proposte di soluzioni in merito alla eventuale caratterizzazione dei siti e loro bonifica;
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Divulgazione degli studi svolti e documenti prodotti attraverso la formazione di un organo spontaneo di professionisti dei vari settori coinvolti nelle tematiche di cui sopra, pertanto del tutto indipendente e super-partes;
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Creazione di un punto di riferimento definendo linee guida o best practice per i mass-media, gli organi istituzionali e la cittadinanza in genere che sia scientificamente e tecnicamente autorevole, indipendente ed affidabile.