
La mortalità evitabile
Le lotte ambientaliste sul territorio Campano trovano il loro sfogo nel continuare a recriminare il vergognoso aumento del numero di morti in relazione alla pessima gestione dei rifiuti.
Stop biocidio, slogan assunto oramai da anni, e' il dogma centrale di tutti coloro che ancora fanno fatica a distinguere la differenza tra incidenza e mortalità.
La mortalità è una misura di esito e non e' necessariamente correlato all'inquinamento o agli stili di vita, piuttosto può essere

Facciamo un po' di ordine
Dobbiamo fare una differenza tra le discariche, i rifiuti interrati e i roghi in termini di sorgente di contaminazione e indice di rischio per la popolazione. Dagli studi attuali quello che puo' essere considerato un vero e proprio fattore di rischio e' l'aria, sia per le emissioni dei gas delle discariche non a norma, abusive, in cui purtroppo ci hanno buttato di tutto, sia per la continua ed incessante pratica di bruciare i rifiuti. Maledettamente i fumi dei roghi e quindi

Le analisi Tossicologiche
Nel gennaio del 2014, in riferimento al "Decreto Terra dei fuochi", veniva riportato da diversi organi di stampa, fra l’altro, un investimento di 25 milioni di euro (per la Campania) per indagini diagnostiche sanitarie sulla popolazione dell’area. Gli screening che allora si richiedevano a gran voce, fomentando le masse, era attuare sui cittadini della Terra dei fuochi una ricerca dei metalli pesanti e tossici organici nel sangue o nei capelli.
Già allora ci ponemmo alcune d

Il fumo non uccide, la frutta e la verdura sì
In breve
La relazione tra smog e aumento dei casi di cancro, specie al polmone, è stata dibattuta a lungo perché era difficile da dimostrare.
Esiste una relazione ben nota tra inquinamento e infiammazione dei polmoni che può in parte spiegare come lo smog possa favorire la comparsa del cancro.
Uno studio in 9 Paesi e 300.000 persone seguite per oltre 13 anni, pubblicato nel luglio 2013, ha dimostrato la relazione tra aumento delle polveri sottili e numero di tumori, indipe

Nadia Toffa ed i pomodori
Negli anni 2013-2014 andarono in onda diverse trasmissioni de Le Iene che riguardavano la nostra Regione.
Nadia Toffa: "Abbiamo fatto analizzare una pianta di pomodoro, trovandoci dentro metalli pesanti potenzialmente cancerogeni" (piombo+26 volte, cadmio 9,9 volte, manganese+42 volte, ndr).
Frasi che hanno di fatto massacrato, con il seguito che hanno avuto, il nostro comparto agroalimentare più invidiato al mondo. C'e' da dire che già allora avevamo dati a sufficienza p