La resa dei conti
La Campania continua, in maniera scellerata, ad essere raccontata da buffoni, santoni, mamme informate, cialtroni auto-referenziati, presunto associazionismo di vario tipo. Chiunque può ergersi a "Salvatore del Paese Infelix". Giornalisti che ignorano impunemente il testo unico dei Doveri del Giornalista (Art.6 lett.C: Il giornalista diffonde notizie sanitarie solo se verificate con autorevoli fonti scientifiche). Il risultato è mantenere di fatto inalterato il carrozzone di amici di amici a tutti i livelli, attraverso un fenomeno illegale, i roghi di rifiuti, come immagine di un territorio raccontato appunto come la Terra dei Fuochi.
Per capire l’inganno partiamo dal 2013 dopo le nefaste dichiarazioni secretate del pentito Schiavone in cui ha dichiarato che saremmo tutti morti in 20 anni, esattamente fra pochi giorni. 1. Hanno iniziato con la storia del Registro Tumori chiedendo incarichi e migliaia di euro, dicendo che in Campania non ne esistesse uno, inventando storie fantastiche sul boicottaggio dei dati etc. Hanno portato questa fesseria avanti fino ad oggi. Una volta avuti i dati aggiornati del Registro Tumori, si sono andati ad incatenare sotto alla RAI a Fuorigrotta, perché non "erano di loro gradimento". Vogliamo far presente che non uno, bensì tre registri tumori erano già attivi nella regione Campania allora: ASL Napoli 3 sud, ASL di Salerno e ASL di Caserta. I primi due istituiti, rispettivamente già dal 1995 e dal 1997, facevano parte della rete AIRTUM (Associazione Italiana dei Registri Tumori),“accreditati” e con una copertura del 34% della popolazione regionale. Oggi abbiamo completato la Rete Regionale del Registro Tumori, oltre ad avere anche quello dei tumori infantile. 2. Nell'accusare uno dei comparti più produttivi della nostra Regione, hanno fatto sequestrare campi incontaminati a causa della mancata definizione dei valori di fondo non considerando la natura vulcanica dei nostri suoli. Buttando in rovina decine di famiglie di agricoltori! Facendo deprezzare i nostri prodotti. Hanno iniziato a chiedere soldi per le bonifiche (da elementi vulcanici). Abbiamo avuto l'intervento di un gruppo interministeriale che ha analizzato frutta e verdura e tutti i campi agricoli alla ricerca del tesoro di Schiavone. In aggiunta a numerosi certificati agroalimentari che già ne attestavano la salubrità del prodotto, gli Italiani hanno continuato a finanziare questo delirio di massa. 3. Hanno dichiarato in tutto il mondo che l'acqua in Campania uccide, senza tener conto del florido abusivismo edilizio che vede l'allacciamento delle tubature di abitazioni direttamente ai pozzi. In tutti i paesi industrializzati l'acqua di falda è contaminata e non salta in mente a nessuno di lavarsi o di berla addirittura! 4. Hanno chiesto e avuto soldi per le analisi dei capelli e spermatozoi, piuttosto che focalizzarsi sull'emergenza del sistema sanitario della nostra Regione. Condannano gli stili di vita per cui fumare fa bene ed essere obesi è sintomo di salute. Sottoporsi ad uno screening porta sfiga. Ricordiamo appunto l’inefficienza della prevenzione che vige sul nostro territorio. 5. Hanno usato drammi personali per dare fondamento alle loro tesi menzognere. Hanno ribattezzato il termine Terra dei Fuochi con Terra dei Veleni per depistare da quella che è la vera emergenza in Campania: i roghi di rifiuti quotidiani che avvengono negli stessi posti. Si conoscono perfettamente i luoghi e non sono giustificati altri milioni di euro (solo di recente sono stati stanziati 40 milioni) per continuare ad avere un fenomeno indisturbato. Non servono droni o tecnologie, serve semplicemente un intervento di ordine pubblico. I rifiuti vengono accumulati (non raccolti) e bruciati sotto gli occhi di tutti. 6.Abbiamo avuto in questi anni il proliferare di associazioni di vario tipo, comitati, produzione di libri, canzoni, documentari, servizi televisivi, film, mostre fotografiche, etc etc mentre tutto e' rimasto immobile al punto di partenza. Abbiamo perso tempo a risolvere problemi aggiunti da santoni vari, ai veri problemi portando una intera regione in balia di ciarlatani e buffoni referenziati. 7. Gente che ha avuto risarcimenti milionari e che pur di averne ancora ha dichiarato le più vergognose fesserie. 8. Citiamo il rapporto SENTIERI, che viene tirato sempre in ballo. Nel dossier è chiaramente scritto (pag. 2) “Le caratteristiche metodologiche dello studio SENTIERI non consentono, in linea generale, la formulazione di valutazioni di nessi causali”. Queste considerazioni valgono in particolare per le patologie ad eziologia multifattoriale come i tumori. A pag. 26 è scritto “E’ al momento difficoltoso individuare i fattori ambientali specificamente associati all’insorgenza dei tumori infantili. […] poiché i tumori, in particolare quelli infantili, possono essere il risultato di una combinazione di cause genetiche e ambientali”. Quindi lo studio non dimostra alcun nesso tra rifiuti e tumori o altre patologie semplicemente perché è uno studio epidemiologico trasversale (o geografico) e questo tipo di studi non ha questa capacità. E su questo ci sarebbe tantissimo ancora da dire. La stessa Musmeci dell’ISS dovette intervenire per correggere quelle informazioni circolate su tutti i media. Una cosa è la correlazione alimentazione e salute, altra è la correlazione tra i prodotti campani e salute, cosa ben diversa ed intenzionalmente portata avanti da anni pur conoscendo la verità dei fatti dimostrati e cioè che i nostri prodotti sono sani. In conclusione L’irresponsabilità diffusa a tutti i livelli, politico, mediatico, professionale, universitario, giudiziario, inquirente ha portato, senza alcun supporto scientificamente valido, a danneggiare in modo quasi irreparabile un intero settore economico (l’agroalimentare campano) e non e' l'unico. Come oramai risulta ben chiaro a tutti. Non solo, hanno taciuto sui veri problemi della nostra Regione. La Regione ha speso milioni di euro per analizzare tutte le matrici, sangue ed altro, per calmare gli animi di chi oggi SPERA ancora di guadagnarci qualcosa con le analisi tossicologiche e ricerche fasulle di ogni tipo! La Campania oggi vede territori devastati da una urbanistica selvaggia, maleducazione, sporcizia, incuria, poverta', lavoro nero. Non possiamo più concedere di essere in balia di gente inutile e dannosa per una intera Regione e continuare a prendere per i fondelli quegli Italiani che provano compassione per il nostro dramma. I soldi che usiamo per i nostri deliri sono anche i loro. #iostoconpaoladama #taskforcepandora Per approfondire: Album-Informarsi e Lo Strano Caso della Terra dei Fuochi Sito web- www.taskforcepandora.com